“Cara Fabrizia, durante il viaggio per venire da voi ci siamo sentiti per telefono e quando Giovanni ha sentito la tua voce era così felice che ha cominciato a ridere. Era la stessa emozione che provava sentendo la voce del nonno quando andavamo a trovarlo e gli telefonavamo quando eravamo vicini. È stato molto emozionante anche per me vedere che Giovanni ha riconosciuto una voce, o meglio, che ha riconosciuto una voce di casa”